Come fare a mantenere la concentrazione ed il cervello giovane

La difficoltà di concentrazione con conseguente diminuzione della memoria assume un significato diverso in funzione dell’età. Generalmente nei bambini viene messa in relazione ad un ritardo nell’apprendimento o ad un periodo di problematiche emotive, nell’anziano è un effetto fisiologico e spesso naturale dovuto al processo di involuzione. Quando invece sono gli adulti ad avere cali di memoria spesso la causa va ricercata nello stile vita e nell’alimentazione. Dimentichiamo per mancanza di interesse verso l’argomento, per demotivazione, per distrazione, ma anche per mancanze di ore di sonno adeguate, per carenze nutrizionali, per colpa dell’ansia, dello stress o della depressione.

Alimentazione corretta amica della memoria

Perché il cervello funzioni al meglio deve esser ben ossigenato. Per questo motivo, oltre che per preservare la salute, è fondamentale che nella nostra alimentazione si preferiscano gli alimenti ricchi di grassi insaturi (pesce, olio d’oliva, noci, nocciole, mandorle….) e si riducano i grassi saturi (carni rosse, formaggi e proteine animali in genere). E’ importante anche inserire alimenti ricchi di fibra e di vitamine, soprattutto vitamine del gruppo B che proteggono il sistema nervoso e sono utili per prevenire e rallentare l’invecchiamento cerebrale.
Negli adulti e soprattutto negli anziani, si è visto che un’integrazione di acido folico può aiutare a preservare l’efficienza del cervello, a mantenerlo attivo. Gli alimenti ricchi di acido folico sono le noci, i fagioli, gli spinaci e tutte le verdure a foglia verde.
Altri alimenti che non dovrebbero mai mancare nell’alimentazione di chi vuole preservare le funzioni cerebrali e la memoria sono: la Curcuma per la sua azione protettiva e antiossidante, le Noci il cibo principe per il nutrimento del cervello, gli Anacardi che contengono molto magnesio utile per il suo effetto dilatatore dei vasi sanguigni, le Mandorle, i Cereali integrali per il contenuto di folati e vitamine del gruppo B, i Mirtilli, le Fragole, le More, i Semi di girasole, Semi di zucca, il Cioccolato fondente, il Pesce o per i vegetariani l’Olio di lino e i Semi di lino per il contenuto di Omega 3.

Aiutiamoci con la Floriterapia

La dispersione, la distrazione, la mancanza di concentrazione ostacolano lo studio, il lavoro e il raggiungimento degli obiettivi. Con i Fiori giusti si può uscire da questi schemi che ci creano difficoltà e ritrovare la serenità, la lucidità mentale e la calma necessarie per concentrarsi e memorizzare le informazioni.

Tra i fiori di Bach, i più indicati sono:

Chestenut bud: stimola la comprensione, la lucidà, la chiarezza. E’ il fiore dell’apprendimento sia per quanto riguarda le lezioni di vita da imparare e far nostre, sia per la memorizzazione delle informazioni importanti.
Clematis: per i sognatori, per le persone distratte che fuggono dalla realtà, per chi è spesso sbadato perché ha sempre la mente altrove e non si concentra sul presente, per le persone prive di senso pratico.
Honeysuckle: per il soggetto assente perchè proiettato nel passato, un passato che idealizza e che rappresenta una fuga dalla realtà percepita come triste e vuota. Questa persona fatica ad accettare i cambiamenti e vive nel ricordo perdendosi le informazioni del presente.
Di grande aiuto anche i fiori CalifornianiMadia per chi ha spesso la mente confusa, si distrae con estrema facilità, per chi fa fatica a concentrarsi e tende ad essere dispersivo e Peppermint fiore che da tonicità cerebrale, utile soprattutto in caso di affaticamento e astenia.
Infine la miscela di fiori Australiani: “Concentration” che dona concentrazione, chiarezza mentale e migliora l’apprendimento in qualsiasi campo.

I rimedi naturali utili per la concentrazione e la memoria.

Per migliorare la concentrazione e la chiarezza mentale è sempre molto utile vaporizzare nella stanza oli essenziali che favoriscano l’attività mentale come il Limone, la Menta, il Rosmarino, la Cannella e il Basilico.

Per quanto riguarda la Fitoterapia risultano essere molto indicati:
l’ Eleuterococco indicato soprattutto durante gli esami, o durante un periodo di lavoro particolarmente intenso. Tonico fisico e mentale dona energia e aiuta la concentrazione,
il Ginko biloba perchè aumenta la vascolarizzazione dei tessuti e migliora l’attività dei neurotrasmettitori cerebrali,
la Maca un potente energetico, antistress con funzione antiossidante e protettiva del cervello,
la Bacopa che sviluppa le funzioni cerebrali, la capacità di apprendimento, migliora la memoria e la concentrazione. Per le sue proprietà specifiche nelle difficoltà di ragionamento e di linguaggio, un consumo regolare di questa pianta risulta essere un ottimo integratore preventivo per le malattie mentali nell’anziano.

Anche gli oligoelementi rientrano tra i rimedi benefici per la memoria. Possiamo utilizzare come Oligoterapia generale il Magnesio e il Fosforo, 1 fiala dose di ognuno 3 volte a settimana a giorni alterni. Oltre a questo rimedio di fondo è utile abbinare gli oligoelementi specifici e in particolare il Manganese-Cobalto 1 fiala 3 volte a settimana sempre a giorni alterni nel caso di mancanza di memoria dovuta ad ansia e stress, oppure sempre 1 fiala a giorni alterni di Rame-Oro-Argento se la difficoltà di concentrazione è dovuta a stanchezza o astenia.

Infine, non bisogna dimenticare l’importanza di condurre uno stile di vita il più sano possibile, di non fumare perché il fumo diminuisce l’ossigenazione sanguigna e di conseguenza contribuisce ad accelerare il processo di invecchiamento cerebrale e di fare esercizio fisico con regolarità per stimolare la neurogenesi con conseguente miglioramento della memoria.