Anche Strava invita i suoi utenti a mantenersi attivi, ad allenarsi insieme e a rispettare se stessi e gli altri. Mantenersi attivi significa contribuire al miglioramento della salute psicofisica e del sistema immunitario. Stare insieme, seppure a distanza, è il modo ideale per superare questo momento difficile e per darsi nuovi stimoli, nel rispetto di tutti e soprattutto delle regole. Perciò #stateacasa, ma non sul divano.
Non sarete soli, davvero, perché la tecnologia oggi vi consente di connettervi con le persone, gli atleti e persino di proiettarvi fuori dal salotto per vivere esperienze che, forse, non avreste mai vissuto.
Non ci credete? Eppure, sabato 21 marzo potreste anche partecipare alla Milano-Sanremo. Infatti, Davide Cassani, c.t. della nazionale italiana di ciclismo, vi accompagnerà a pedalare gli ultimi 57 km della gara di primavera, da Alassio a Sanremo. Bastano una bicicletta, rulli smart e una connessione wi-fi e dalle 11 alle 18 potrete cimentarvi con questo incredibile percorso. Per tutte le informazioni e le registrazioni: https://www.garmin.com/it-IT/blog/milano-sanremo-virtual-experience-2020/
E dopo sabato? Non ci si ferma. Ecco la classifica delle 5 app (e software) più divertenti per un allenamento indoor in bici fuori dall’ordinario.
1 – Zwift
È probabilmente la più amata. Si tratta praticamente di un videogame che premia l’utente con punti esperienza che consentono di ottenere attrezzature e kit. La sua forza sono i percorsi, ovvero i 7 “mondi” da pedalare, e la possibilità di fare uscite di gruppo. Uscite… in casa, ovviamente. È totalmente immersiva e la si può considerare un gioco multiplayer che permette di connettersi a utenti di tutto il mondo. Può essere connessa a Strava. Costa 14,99 € al mese.
Da segnalare
I sette percorsi, che ormai sono diventati leggendari:
Watopia, il mondo virtuale e immaginario che contiene anche una copia esatta di Alpe d’Huez; Central Park a New York; la Londra Olimpica del 2012; i campionati UCI del 2018 a Innsbruck; i campionati UCI del 2019 nello Yorkshire; i campionati UCI del 2015 a Richmond; il Prologo del Giro del 2019 a Bologna; Crit City, per replicare le sensazioni di un Criterium.
2 – TrainerRoad
È un’app senza fronzoli per migliorare le performance in termini di velocità. Si concentra sulle sessioni di allenamento di alta qualità e obiettivi da raggiungere, calibrando il training sui livelli personali di preparazione. È piuttosto “seria”, precisa e ha un altissimo punteggio anche tra le recensioni degli utenti. Gli allenamenti sono considerati dalla stragrande maggioranza degli utenti efficaci e scientifici. Costa 18,50 € al mese.
Da segnalare
Se dopo 30 giorni non siete soddisfatti, vi restituiscono il denaro.
3. Sufferfest
Questa app è il risultato del detto inglese “no pain, no gain”, senza sofferenza, non c’è vittoria: una miscela di filmati di gara, messaggi motivazionali e ispirazionali per diventare ciclisti più forti e determinati. È tutto basato sulla teoria dell’allenamento a intervalli, ce ne sono oltre 50 strutturati, progettati da allenatori di livello mondiale e personalizzati per raggiungere gli obiettivi a cui si lavora. Inoltre, lavora su 4 parametri – 4Dimensional Power – invece del solo FTP (Functional Treshold Power, la resistenza del ciclista) per fornire un quadro completo includendo l’abilità nello scatto, il rendimento di punta e la resistenza nel breve e nel lungo periodo. Non ricrea un vero e proprio mondo virtuale da esplorare, ma i filmati e le colonne sonore delle gare più dure dei professionisti sono avvincenti e soprattutto distraggono mentre si pedala.
Oltre all’allenamento sui rulli, Sufferfest offre anche programmi di yoga e allenamento della forza pensati per le esigenze dei ciclisti. Si sincronizza con Strava, Garmin e TrainingPeaks. Costo: 12 € al mese.
Da segnalare
SUFFERLANDRIA®, l’orgogliosa e torturata nazione che invita i suo utenti a farne parte, perché il dolore lì, si mangia a colazione. C’è anche la pagina turistica.
4. Rouvy
Rouvy offre all’utente oltre 3000 video geolocalizzati, una simulazione di rotte e gare – eventi UCI o il Tour de France – utilizzando algoritmi avanzati e tecnologia a realtà mista (virtuale e aumentata). I percorsi aumentati di Rouvy combinano riprese video di alta qualità e geo-sincronizzate con avatar in 3D animati, che danno sensazioni e ed esperienze più realistiche. È puro intrattenimento, ma è compatibile con gli allenamenti di TrainingPeaks e Sufferfest. Costo: € 5,80 al mese.
Da segnalare
Nel pacchetto ci sono anche il diario di allenamento e l’analisi della tecnica di pedalata.
5 RGT Cycling
RGT Cycling, una volta conosciuto come Road Grand Tours, è nato sulla falsa riga di Zwift, permettendo di pedalare su percorsi virtuali, predefiniti e molto realistici, ad esempio il Passo dello Stelvio, Capo Formentor, il Paterberg o Pienza, e di farlo insieme ad altri utenti. Le features che lo caratterizzano sono Real Training, per allenarsi, Real Roads, per percorrere le ricostruzioni ultra realistiche delle strade più belle; Real Events and Races, per competere con altri ciclisti in gare virtuali; Magic Roads, per percorrere qualunque strada si voglia con la sola integrazione di un file GPX. Costo: 14 € al mese, ma esiste anche una versione gratuita di base.
Da segnalare
In questo periodo di pandemia, tutti i premium features sono gratuiti.
Fonte: bikeitalia.it